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2 azioni speciali per aiutare i bambini cardiopatici

Dal quotidiano “Alto Adige” del 08/03/2022

 

Con suoni speciali nell’ambito del tour natalizio dell’associazione “Hosianna” con giovani musicisti entusiasti della Val Gardena da un lato e un progetto di calendario creativo lanciato dal Lions Club di Bolzano Rosengarten dall’altro, è stata raccolta la considerevole somma di 5.500 euro, che ora potrà essere utilizzata per le necessità dei bambini con un difetto cardiaco congenito.

Concerto di Natale del Team Hosianna a Selva Gardena con la frontwoman Sara Senoner.

Il presidente di  Cuore di bimbo era visibilmente commosso alla consegna della donazione e ha sottolineato l’importanza delle due diverse ma così preziose iniziative, che hanno anche creato entusiasmo nella popolazione. E secondo Ulrich Seitz, sia per il progetto iniziato a Selva Gardena che per l’attività dal capoluogo, due donne sono da ringraziare a nome delle loro squadre. Sara Senoner per la realizzazione artistica e l’impressionante repertorio di canzoni e Gaia Bissolo per aver fornito i mezzi per la realizzazione della campagna del calendario.

Il presidente di Cuore di bimbo Seitz ha ricordato, soprattutto per quanto riguarda la situazione attuale, che per le famiglie con bambini malati cronici con un difetto cardiaco, la paura di un’infezione da coronavirus e un rischio di gravi complicazioni o addirittura la morte è particolarmente grande. Dopo 24 mesi di pandemia, ci sono ancora molte domande senza risposta sulla protezione di questi bambini e delle loro famiglie, e i relativi aspetti psicosociali e socio-legali rimangono spesso senza risposta da parte dei servizi sanitari responsabili.

Vediamo che circa un terzo dei bambini e degli adolescenti reagisce con problemi emotivi e comportamentali. In primo piano c’è un aumento dell’ansia. Resta da vedere quali conseguenze a lungo termine avrà la crisi attuale sui bambini con malattie cardiache. Non sappiamo ancora se ci sarà una sindrome di Long Covid con disturbi mentali, dice Seitz. In ogni caso, è importante sentire che le preoccupazioni dei malati cronici gravi sono prese in considerazione dalla società, come in questo caso, sottolinea il presidente di Cuore di bimbo.

Team Lions Club Bolzano Rosengarten con la presidente Gaia Bissolo e il presidente Cuore di bimbo Ulrich Seitz.

In Alto Adige, il numero di bambini con un difetto cardiaco è costantemente alto da anni, se ci confrontiamo con altre realtà sul territorio nazionale o con i nostri vicini stranieri. Questo è triste, dice Seitz, perché 70 neonati con problemi cardiologici complessi all’anno nel nostro paese hanno bisogno di cure molto più complete di quanto si sapesse in precedenza, soprattutto dopo la dimissione dall’ospedale. Un totale di 13.000 persone con vari difetti cardiaci vivono in Alto Adige. Soprattutto in età adulta, non hanno quasi nessuna possibilità di usufruire di opzioni di riabilitazione adeguate in questa Provincia, poiché semplicemente manca l’assistenza medica e terapeutica da parte del servizio sanitario pubblico in questo senso e quindi gli interessati devono spesso visitare strutture al di fuori di Bolzano, il che comporta anche costi considerevoli che sono direttamente a carico dei pazienti e dei loro familiari.